Negli USA vi è un’agenzia la USDA’s Animal and Plant Health Inspection
Service’s Centers for Epidemiology and Animal Heal (APHIS) che effettua indagini epidemiologiche a livello nazionale per evidenziare diversi aspetti della gestione degli allevamenti compreso la qualità del latte.
Con gli ovvi ritardi di queste indagini, l’APHIS ha pubblicato un semplice documento (Info Sheet scaricabile) che valuta l’andamento delle cellule per quanto riguarda il latte Grade A ovvero il latte ad alta qualità americano. Questa indagine ha riguardato 35 stati e il 43% della produzione nazionale.
In questa indagine è emerso che il livello di SCC era al livello di 313.000 cellule/ml nel 2003 e di 294.000 cellule/ml nel 2008, con variazioni minime, ma con livelli sicuremente buoni tenuto conto della quantità di latte considerata (circa 400 milioni di quintali).
I dati che riguardano la distribuzione dei campioni in base al contenuto cellulare dimostrano che meno del 1 % dei produttori risultano avere < 100.000 cellule/ml, e solo il 45.6% aveva < 400.000 cellule/ml, dato questo che non è sicuramente confortante per quello che viene ritenuto da molti il Paese modello per la gestione delle bovine.
Infine viene dimostrato un andamento stagionale, come atteso visto la situazione talvolta “estrema” dell’allevamento americano, ma va segnalato che le variazioni non portano mediamente a superare il livello di 300.000 cellule/ml.
Comments