Prototheca è un’alga e può essere causa di gravi mastiti nelle bovine da latte. Appartengono al genere Prototheca alcune alghe unicellulari incolori simili a lieviti, di cui esistono cinque diverse specie: P. moriformis, P. stagnora, P. ulmea, P. wickerhamii e P. zopfii. Queste ultime due sono responsabili di infezioni negli animali e nell’uomo. Sono microrganismi molto diffusi negli allevamenti di bovine da latte, in particolare in presenza di cattiva igiene ambientale associata ad elevati tassi di umidità (acque stagnanti e correnti, acque per il lavaggio del tank, impianti di mungitura ma anche lettiere rinnovate raramente).
Le mastiti da Prototheca sono solitamente cliniche ed evolvono in forme croniche, associate ad un innalzamento imponente della conta cellulare nel latte e ad un calo della produzione. Si tratta di mastiti non trattabili con i principi attivi attualmente presenti sul mercato. Per questa ragione spesso, in caso di infezione da Prototheca, l’allevatore tende ad eliminare l’animale affetto da mastite. Data la gravità delle infezioni e la scarsa possibilità di recupero degli animali, essenziale risulta la prevenzione delle infezioni attraverso una corretta igiene dell’allevamento.
L’infezione della ghiandola mammaria avviene prevalentemente durante gli intervalli tra le mungiture ed è associata ad un’elevata microbizzazione ambientale da parte di questo microrganismo. Non è tuttavia da trascurare il ruolo svolto da una cattiva igiene di mungitura nella diffusione dell’infezione
Recenti studi hanno evidenziato la possibilità di caratterizzare a livello molecolare o a livello fenotipico i ceppi di Prototheca per poter differenziare ceppi patogeni da ceppi “ambientali” innocui.
In particolare, di P. zopfii , la specie coinvolta nelle mastiti bovine, in natura esistono tre differenti biotipi I, II e III . Solo P. Prototheca zopfii genotipo II è risultato essere realmente coinvolto nell’eziologia delle mastiti.
Quindi non sempre, in presenza di Prototheca in allevamento, vengono segnalati casi clinici. Questo fenomeno si spiega con il fatto che, come già menzionato, esistono differenti ceppi di Prototheca, alcuni dei quali assolutamente innocui per gli animali. L’incidenza delle infezioni da Prototheca è estremamente variabile tra allevamenti diversi anche per questo motivo.
In presenza di casi di mastite causata da quest’alga, E’essenziale quindi non dar luogo ad allarmismi eccessivi, ma approcciare il problema analizzando i punti critici della gestione, riducendo le fonti di infezione per gli animali in lattazione, isolando gli animali infetti e mungendoli per ultimi.
Bibliografia: Roesler U., Moller A., Hensel A., Baumann D., Truyen U. Diversity within the currrent algal species Prototheca zopfii: a proposal for two Prototheca zopfii genotypes and description of a novel species, Prototheca blaschkeae sp.nov. International Journal of Systematic and Evolutionary Microbiology (2006), 56, 14199-1425
M.Mazzilli
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