Per affrontare correttamente i problemi di diarrea nei vitelli è necessario definire la gravità del problema in base ad una codifica riguardante la consistenza delle feci dei vitelli:
Costipazione
Dense e formate
Formate ma pastose
Non formate ma dense
Acquose
I casi lievi di diarrea sono caratterizzati da feci con punteggi da 3 a 5 ma senza un’apprezzabile riduzione di appetito.
I casi moderati di diarrea hanno feci con punteggio 4-5, ma con una modesta perdita di appetito.
I casi gravi hanno diarrea con punteggio 4-5, perdita di appetito, depressione e disidratazione.
I casi lievi possono essere trattati con soluzioni reidratanti aggiunte al latte.
I casi moderati prevedono l’utilizzo di un antibiotico su indicazione del veterinario, oltre a quanto previsto per le diarree lievi.
I casi gravi vengono trattati come i moderati, ma deve essere immediatamente richiesto l’intervento veterinario.
Se da un lato la registrazione dei casi è utile per indentificare i fattori di rischio (l’epidemiologia) della sindrome diarroica in allevamento, è altrettanto importante che venga fatta una corretta diagnosi di laboratorio.
Così come avviene per le mastiti e per altre patologie, una corretta identificazione e registrazione dei casi permette sia un intervento immediato più efficace, ma soprattutto la definizione delle misure di prevenzione più adeguate
Da Rodha – Keeping ahead of calf diarrhea problems –Hoards dairyman 09/2010 pag 768.
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