Misurare l'immunità della mammella è ora possibile!
- alfonso.zecconi
- 12 minuti fa
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La misura dell’immunità a livello mammario in modo pratico ed economico su un grande numero di animali e la valutazione delle conseguenze di variazioni della capacità immunitaria della mammella è da sempre un obiettivo della ricerca. Negli ultimi anni la disponibilità di strumenti in grado di misurare il contenuto differenziale del latte nei campioni prelevati per l’analisi del latte individuale (controlli funzionali) fornisce una serie di informazioni che, in parte, stanno modificando le nostre conoscenze sull’immunità della mammella. La definizione di un marker (PLCC) calcolato moltiplicando il contenuto cellulare del latte individuale (SCC) per la proporzione di neutrofili (DSCC) che indica la quantità di PMN per ml di latte si è dimostrato utile per la diagnosi precoce di infezione mammaria, ma anche per definire lo stato immunitario della mandria. Questo permette quindi di evidenziare situazioni di rischio sanitario per l’allevamento e permettere di poter indagare le possibili cause di riduzione della capacità di risposta immunitaria delle bovine. Un recente lavoro ha dimostrato che la riduzione dello stato immunitario sia misurabile e sia possibile individuare situazioni di rischio, permettendo una scelta consapevole di eventuali integrazioni da adottare. In particolare, si è dimostrata una correlazione significativa tra riduzione dello stato immunitario misurato nel latte e un aumento della frequenza dei trattamenti antimicrobici.
Potete leggere l’articolo recentemente pubblicato scaricandolo gratuitamente dal seguente link https://www.mdpi.com/2076-0817/14/11/1104




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