Non poteva mancare nel XX Congresso una serie di interventi legati alla gestione sanitaria della mammella. Con l’avvento del Regolamento CE 2019/6 non è più possibile utilizzare la terapia antibiotica a tappeto su tutte le bovine e l’adozione dell’asciutta selettiva richiede che siano intensificati i controlli post-parto per ridurre il rischio che la bovina sviluppi mastiti subcliniche e cliniche, ma anche la capacità di modulare la risposta immunitaria a livello di mammella, come illustrato da Gioia. La relazione di Zecconi ha invece affrontato gli specifici aspetti che riguardano la gestione sanitaria, proponendo un protocollo diagnostico che permette di selezionare le bovine a rischio di infezione grazie alle informazioni raccolte con le analisi effettuate sul latte raccolto durante i controlli funzionali. Questo protocollo, verificato in campo in collaborazione con l’ARAL, rientra nelle attività che ARAL propone agli allevatori lombardi attraverso la sua organizzazione e ai suoi tecnici di campo, come illustrato da Sommariva.
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