Nel considerare l’impatto negativo delle mastiti sul reddito aziendale va sottolineata l’importanza del numero di forme cliniche cui va incontro la bovina durante la sua carriera produttiva. Bar e collaboratori nel lavoro pubblicato nel 2008 hanno quantificato il costo medio per un caso di mastite, nella realtà statunitense, pari a $ 179 di cui $ 115 per le perdite produttive, $ 14 per l’aumento di mortalità e $ 50 per i costi legati ai trattamenti.
Inoltre, è stato dimostrato che le perdite di latte per una mastite, se avvengono nei primi 30 giorni di lattazione, passano da 116 kg per la prima mastite a 137 kg per la seconda e terza mastite durante la prima lattazione. Se l’insorgenza della forma clinica avviene tra i 31 e i 60 giorni post partum il calo produttivo passa da 67 Kg per la prima mastite a 76 Kg per le successive. Dopo i 60 giorni post partum, infine, la perdita alla prima forma clinica è di 64 Kg mentre per la seconda e terza si riduce a 24 Kg. E’ quindi essenziale considerare il momento di insorgenza della forma clinica, oltre che la frequenza nel singolo soggetto.
Nella tabella 1 vengono indicati i ricavi per il mantenimento di bovine in caso di assenza o di presenza di mastite clinica. A titolo di esempio, l’insorgenza di una mastite clinica in una bovina alla seconda lattazione, con una produzione media, a 243 giorni post partum causa un costo di $ 184 se quest’ultima non è gravida e di $ 330 se gravida ($ 531- $ 201).
Ricavo atteso per il mantenimento (in dollari USA)di bovine di media produttività non gravide o gravide alla loro seconda lattazione
Giorni post parto
Bovine non gravide
Bovine gravide
0
61
152
243
334
152
243
334
Nessuna Mastite clinica
1,237
912
510
184
-12
796
531
285
Prima mastite clinica
867
557
216
-22
-93
461
201
-39
Seconda mastite clinica
–
595
230
-15
-93
471
211
-29
Terza mastite clinica
–
592
229
-13
-88
470
211
-29
Tabella 1 Bar et al., 2008 (modificata)
Un dato estremamente interessante è che le perdite produttive (contrassegnate da valori negativi in Tabella 1) cominciano già a 243 giorni post partum in caso di bovine non gravide mentre solo dopo 330 giorni post partum in bovine gravide, quindi solo nell’ultima fase della lattazione. I fattori da prendere in considerazione sono molteplici se si vuole approcciare dal punto di vista economico la mastite negli allevamenti di bovine da latte in modo corretto e razionale. Un approccio semplicistico può causare errori, anche gravi, nella percezione del reale problema che l’allevatore deve affrontare. Ogni situazione andrà valutata singolarmente individuando quali animali e in quali momenti della loro carriere produttiva vengono interessati dal problema. In questo modo sarà possibile fare una valutazione del costo reale e prendere le opportune decisioni sul destino dell’animale.
M.Mazzilli
Bibliografia: Bar,D., Tauer, L.W., Bennett G., Gonzàlez, R.N., Hertl J.A., Schukken, Y.H., Schulte, H.F., Welcome, F.L., Gröhn, Y.T. 2008. The Cost of generic Clinical Mastitis in Dairy Cows as Estimated by using Dynamic Programming. Journal of Dairy Science 91(06):2205-1214.
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